Gli enormi progressi della robotica e dell'intelligenza artificiale (AI) degli ultimi tempi porteranno a radicali cambiamenti negli equilibri competivitivi delle imprese a livello internazionale.
Per l'Italia, tra i maggiori paesi a livello mondiale nella trasformazione, che negli ultimi decenni aveva subito la forte concorrenza dei paesi in via di sviluppo per i bassi costi della manodopera e per i minori impedimenti al sistema imprenditoriale, potrebbe essere una straordinaria occasione di rilancio.
A maggior ragione ciò può accadere per le Marche, caratterizzate da una moltitudine di piccole e medie imprese. In particolare la città di Tolentino, che rappresenta storicamente un polo manifatturiero di primaria importanza (aveva l'industria primaria, quale la chimica e la siderurgia, come pure la pelletteria, l'arredamento, l'agrolimentare ecc.) e fino al 1980 aveva un rapporto imprese/abitanti tra i primi in Italia, con tali tecnologie potrebbe rinascere dalle sue ceneri come la fenice.
Di qui l'importanza del progetto di creare proprio a Tolentino un polo universitario specializzato in tali discipline, al fine di affiancare le imprese in tale indispensabile processo evolutivo.

Dal Ministero della Industria e dello Sviluppo Economico è arrivato recentemente un elaborato di una apposita commissione che allego.