Roberto Cardinali

Retrotopia, questo termine e’ stato coniato da un sociologo ungherese e rappresenta in estrema sintesi il devinire inarrestabile di tutto ciò che noi conisciamo. Zygmund Bauman ci pone di fronte ad una riflessione inevitabile, una presa di coscienza tra la realtà di oggi, il nostro passato e il nostro futuro.
Se decliniamo questo concetto alle nostre sofferte riflessioni sulla nostra società, sulle nostre paure nel tempo della pandemia , possiamo affermare che il nostro passato , inteso come “ uomo pensante” ci lascia in dote l’unica cosa immutabile nel trascorrere del tempo che sono i valori fondamentali dell’essere umano , la capacità di amare, l’onestà , la tolleranza, la comprensione, il perdono , la razionalità , che hanno avuto la capacità di resistere tra le tante atrocità commesse dall’uomo stesso.
Tutto il resto , impresso nella nostra memoria, ricordato nei testi di storia sono fatti, situazioni, avvenimenti che non si riproporranno mai più ed è un’utopia pensare che essi si possono riproporre.Questo concetto vale , anzi maggiormente vale, nel tempo che viviamo.
La nostra società deve avere la capacitare di adattarsi il più rapidamente possibile al mutare delle cose sia nel sociale, nell’economia, nell’istruzione, nelle tecnologie , avendo coscienza piena che il domani sarà dominato da un pensiero nuovo, imprevedibile con pari dignità rispetto ai grandi valori del passato.
Se non saremo in grado di cogliere questo, dobbiamo sapere che stiamo negando il futuro delle prossime generazioni appiattendole nei nostri egoismi e nei nostri interessi personali. A me sembra che la politica attuale e i suoi rappresentanti stiano facendo propio questo , dominati dalle tifoserie di parte , dall’ottusità nella ricerca di una prevalenza di un pensiero rivolto al passato e intriso di demagogia appartenente ad una realtà’ che non esiste più’ se non nei libri di storia. Per tutti noi saranno mesi e anni molto duri.

Recensione del libro RETROTOPIA di Zygmunt Bauman scritta da D Di Bartolomeo docente storia moderna all’Università di Teramo.

tratta dal sito https://www.lindiceonline.com/focus/storia/zygmunt-bauman-retrotopia/