Alcuni mesi fa ho pubblicato delle considerazioni sulla tecnologia a trazione elettrica per le autovetture, evidenziando i limiti e le conseguenze di un utilizzo illimitato.
Mi fa piacere aver ascoltato le considerazioni esposte, alcuni giorni fa, dall’ AD di Toyota, la casa automobilistica più’ grande al mondo .( parole testuali )

1) Se si pensa di sostituire tutto il parco macchine al mondo in elettrico e' PURA FOLLIA
2) I costi da sostenere per questa operazione non sarebbe sostenibili per nessun produttore al mondo
3) la produzione di elettricità’ necessaria produrrebbe anch’esse grandi quantità’ di emissioni (trasferimento di emissioni dal centro in periferia)
4) La perdita di posti di lavoro ( nella catena dell’automotive) riguarderebbe MILIONI di lavoratori (ogni auto elettrica richiede mediamente il 40 per cento di manodopera diretta in meno)
5) Ci sono settori come navi e aerei che non hanno tecnologia diversa dall’uso dei idrocarburi
6) quindi pensare (come tanti affermano) che fra 20 anni non si useranno più’ idrocarburi e’ pura illusione.


Non posso che trarre da queste parole che rappresentano anche le mie convinzioni un monito e un consiglio sull’ambiente in generale.

L’atteggiamento verso l’ambiente dovrebbe essere sintesi di una logica che rifiuta tutti i negazionismi del degrado ambientale che stiamo vivendo e nel contempo rifiuta posizione estreme degli ecologisti puri e duri.

In questa materia estremamente complessa ci si deve muovere sempre tenendo ben presente lo “ stato delle cose” e accettare i tempi necessari per la scienza che aiuti la trasformazione.

Dobbiamo essere coscienti che l’unica fonte ad oggi conosciuta con zero emissione e’ il nucleare purtroppo solo “ a fissione e non a fusione".
L’ultima considerazione e’ quella di sperare che la ricerca, rincorrendo l’elettrico, non abbandoni studi sulla minimizzazioni delle emissioni degli idrocarburi, come dimostrano le auto euro 6/7 che sono vetture a bassissima emissione.

Le vetture ricaricabili dispongono di una batteria da 9,8 kWh (400 V), che ti consente di percorrere fino a 65 km WTLP in modalità 100% elettrica su ciclo urbano.
L’abbinamento dei 2 motori elettrici e del motore termico permette di effettuare un avviamento in modalità 100% elettrica sui veicoli ibridi senza ricorrere al motore termico. Approfitta di una guida ibrida grazie a questa batteria di capacità maggiore.


Nel sito Enel X si analizza il consumo delle auto elettriche.
Per percorrere la stessa distanza un veicolo elettrico necessita 3 volte meno energia rispetto a un veicolo termico tradizionale. O viceversa, a parità di energia utilizzata il veicolo elettrico percorre una distanza tre volte maggiore rispetto ad un’auto a benzina. In una analisi interna Enel su base dati Terna ed Enerdata effettuata sul mercato italiano, abbiamo confrontato le catene energetiche dei diversi veicoli (benzina a confronto con elettrico).

L’auto a benzina, in una analisi energetica “dal pozzo alla ruota”, necessita queste fasi:
• la estrazione del petrolio e la raffinazione
• il trasporto
• la conversione in energia meccanica della benzina attraverso il motore

L’efficienza complessiva di questo processo è del 18-19%.

Per le fasi legate al veicolo elettrico invece, consideriamo:
• la produzione di elettricità
• la trasmissione lungo la rete
• la trasformazione dell’energia elettrica accumulata nelle batterie in energia meccanica attraverso il motore

Qui l’efficienza complessiva sale a circa il 52%.

Inoltre, secondo uno studio del Politecnico di Milano “Apriamo la strada al trasporto elettrico nazionale”, in uno scenario di 1.000.000 di veicoli elettrici l’incremento che si avrebbe sui consumi di elettricità nazionali per la loro ricarica sarebbe di circa lo 0,3%.

A questa cifra si arriva considerando un consumo medio delle auto di 0,15 kWh/km per una auto interamente elettrica e di 0,25 kWh/km per una auto plug-in, con una percorrenza media annua di 10.000 km/anno per le auto interamente elettriche e 5.000 km/anno per le auto plug-in con 60% di ricariche in ambito pubblico.
Date queste ipotesi, i consumi addizionali relativi ad 1 milione di veicoli elettrici sono pari a 1,3 TWh/anno.

NB: in Italia circolano 40 milioni di veicoli quindi l’incremento sarebbe del 12%
Considerando una ricarica completamente privata l’incremento sarebbe del 20%
Considerando che la percorrenza in media è il doppio di quella postulata si avrebbe un incremento del 40% sui consumi elettrici.


Roberto Cardinali
3 gennaio 2021